Stando a Envision Energy, produttore di batterie al litio, nel 2010, cioè fra neanche due anni, le auto elettriche costeranno quanto quelle a benzina. |
| Celle agli ioni di litio e pacco assemblato di batterie per l'auto elettrica Nissan Leaf nello stabilimento di Sanford (UK) |
Libera traduzione di un articolo di Eric C. Evarts pubblicato il 6 dicembre 2018 su Green Car Reports, greencarreports.com/news/1120318_electric-cars-cheaper-than-gas-ones-by-2020-says-chinese-battery-supplier
Un precedente articolo, apparso sempre su GCR, indicava per l’anno 2025 il punto di pareggio fra auto elettrica e auto a gasolio, stando alle previsioni della Volkswagen. Questo articolo rivoluziona le previsioni accorciandole notevolmente: nel 2010, cioè fra neanche due anni, le auto elettriche costeranno quanto quelle a benzina.
Visto che parliamo di date e previsioni, è appena uscito un nuovo rapporto che stima che nel 2040 le auto elettriche supereranno la metà del mercato e sostituiranno il 7% dei consumi di benzina.
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Envision Energy, la società cinese che ha acquistato da Nissan il suo ex settore batterie, afferma che nel giro dei prossimi due anni sarà in grado di mettere sul mercato un pacco di batterie per meno di 100 $ per kilowattora.
Questo valore è significativo perché rappresenta il limite sotto il quale, secondo le case automobilistiche e gli analisti del settore, le auto elettriche diventeranno meno care da fabbricare e vendere di quelle a benzina.
Oggi come oggi, l’UCS, Union of Concerned Scientists o Unione degli Scienziati Consapevoli, stima che la produzione di celle a ioni di litio di qualità automobilistica costi circa 145 $ per kWh, e che questa cifra salga a 190 $ al kWh per le case che producono batterie in pacchi per le loro auto.
La rivelazione è stata fatta all’Università di Stanford durante il Global Energy Forum del mese scorso, ed è stata riportata da Forbes.
Arun Majundar, professore a Stanford, in precedenza dirigente fondatore del programma di ricerca sull’energia del Dipartimento di Energia di ARPA-E, ha aperto il convegno con una disquisizione sul fatto che pacchi di batterie a 100 $ al kWh saranno ottenibili solo nel giro dei prossimi 5 a 7 anni. Questo ritmo di sviluppo, ha affermato, condurrà ad una “penetrazione capillare dei veicoli elettrici in tutto il globo” nel giro di altri 15 a 20 anni.
L’amministratore delegato di Envision, Lei Zhang, ha risposto con una predizione molto più ottimistica: la sua visione considera pacchi di batterie a quel prezzo per il 2020, e per il 2025 il costo dei pacchi di batterie scenderà a 50 $ al kWh. Stanford ha di recente pubblicato su YouTube un video del suo discorso, https://youtu.be/sDb-4oJzSBU.
A quel livello di costo, l’adozione estesa di auto elettriche avverrà quasi “dall’oggi al domani”. Le auto elettriche saranno più economiche dal 20% al 30% del diesel, e non sarà necessaria nessuna sovvenzione statale. “Dalla sera alla mattina la gente cambierà comportamento, perché è un mercato trainato dai consumatori,” afferma Lei.
Il che non vuol però dire che nel 2020 saranno ovunque disponibili auto elettriche a basso prezzo. Una volta che un fornitore come Envision è in grado di produrre pacchi di batterie così economiche, ci potrebbero volere fino ad altri 5 anni per le case automobilistiche per dotarne i loro nuovi modelli di auto.
L’interesse immediato di Envision nelle batterie deriva dalla sua attività principale di installazione di turbine eoliche e di sistemi di gestione di energia.
La Nissan, nel frattempo, si sta convertendo alle batterie prodotte da LG Chem per il suo modello di auto elettrica Leaf di prossima generazione a lunga autonomia.
A questo ritmo, batterie più economiche possono arrivare sul mercato anche prima che ai consumatori sia resa disponibile una ampia gamma di modelli elettrici per l'acquisto.
Mentre il Congresso americano, l’amministrazione Trump, e i capi di stato mondiali discutono come (o se) ridurre le emissioni allo scarico, lo sviluppo tecnologico e commerciale se li lasciano indietro.
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