Da amici ho ricevuto il video intitolato Wiskunde (parola olandese che significa 'matematica'). Sono rimasto a bocca aperta. Non era possibile!
Sulle prime ho pensato che, dato che la tavoletta era composta da 5 * 8 = 40 rettangolini di cioccolato, la differenza fra la configurazione iniziale e quella finale fosse dovuta al diverso orientamento dei rettangolini.
Mi sono rivisto il video e ho constatato che non era così. I rettangolini apparivano forse come dei quadratini (e comunque la loro dimensione è indifferente). Ho visto anche che non c’erano neppure altri trucchi, tipo sostituzione o manipolazione del video.
Come era possibile che ricomponendo in maniera diversa le 5 parti che costituivano la tavoletta iniziale avente per lati 5 e 8 quadratini, si ottenesse la stessa barra di cioccolato di lati 5 * 8 con solo 4 parti?
Per arrivare alla soluzione ho rifatto l’esperimento con un foglio di carta quadrettato, assumendo la base di 5 cm per altezza 8 cm, con 40 quadratini di 1 cm2 ciascuno.
A quel punto non rimaneva che il ricorso alla logica. Evidentemente il mio approccio al problema era sbagliato. Chiunque osservi il video assume come ipotesi che la barra iniziale e quella finale siano uguali. Per questo non ci si spiega come mai ne resti fuori una parte.
Capovolgete il punto di vista e partite dal risultato: visto che resta fuori una parte, nel nostro caso un quadratino, le due barre, iniziale e finale, devono essere diverse, anche se apparentemente sembrano uguali.
In effetti la barra iniziale ha un'area di 5 * 8 = 40 quadratini. Per comodità nostra,
nei calcoli successivi consideriamo 1 quadratino come 1 cm quadrato (potete assumere l'unità di misura di lunghezza che preferite: il
risultato non cambia).
La barra finale deve per forza avere un'area di 40 - 1 = 39 cm2. E visto che entrambe hanno la base di 5 quadratini, l'altezza della barra finale deve misurare 39 : 5, cioé 7,8 cm.
La differenza fra le due barre è quindi una striscia alta 0,2 mm e larga 5 cm, con un'area di 0,2 * 5 = 1 cm2 pari all'area del quadratino in eccesso.
La differenza di 2 mm, fra le due altezze di 8 cm e 7,8 cm, non è distinguibile ad occhio nudo e per questo la nostra meraviglia per il quadratino che resta fuori!
Per comodità nostra, riprendiamo in esame la barra iniziale. Per calcolare la lunghezza del segmento KJ si possono seguire vie diverse.
Il metodo più breve è quello di considerare i due triangoli rettangoli formati tracciando la perpendicolare da C alla base GI. La perpendicolare interseca la EJ in P' e la GI in P, formando i due triangoli CP'J e CPI aventi lo stesso angolo al vertice.
Qui sotto la dimostrazione. Buona lettura!
Per la proprietà di similitudine dei due triangoli CP'J e CPI si può scrivere
Si osserva che
CP = DG = DE + EG = 2 + 3 = 5 cm
PI = GI - DC = 6 - 4 = 2 cm
CP' = DE = 2 cm
Il segmento P'J che forma la base del trianolo CP'J è l'incognita.
Pert trovare P'J sostituiamo nella (1) i segmento con i loro valori.
per cui KJ = KP' + P'J = 3 + 0,8 = 3,8 cm
(CDD - Come Dovevasi Dimostrare)
CP : PI = CP' : P'J (1)
CP = DG = DE + EG = 2 + 3 = 5 cm
PI = GI - DC = 6 - 4 = 2 cm
CP' = DE = 2 cm
Il segmento P'J che forma la base del trianolo CP'J è l'incognita.
Pert trovare P'J sostituiamo nella (1) i segmento con i loro valori.
5 : 2 = 2 : P'J
5 * P'J = 2 * 2
P'J = 4 / 5
P'J = 0,8 cm
Calcoliamo KJ come somma di KP' e P'J. KP' è la differenza fra EP' = DC = 4 cm e EK = 1 cm
KP' = 4 - 1 = 3 cm
(CDD - Come Dovevasi Dimostrare)
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